ASSONUOTO: Riunita l’Assemblea Plenaria dei gestori di impianti natatori della Regione VENETO

Le Istituzioni sostengano il nuoto che è uno sport fondamentale per il tessuto sociale ed educativo delle nostre comunità

Si è tenuta il 3 novembre scorso l’Assemblea plenaria dei soci di Assonuoto per analizzare lo stato dell’arte del settore che è provato dalla crisi sanitaria, dalla crisi energetica e si trova ora a doversi preparare per recepire l’entrata in vigore della legge dello Sport prevista per il prossimo 1 gennaio.

La riunione organizzata in modalità telematica dall’Associazione che riunisce la maggioranza dei gestori degli impianti natatori pubblici e privati, è stata aperta del Presidente Alessandro Valentini, che, dopo aver constatato la presenza della quasi totalità degli operatori della Regione Veneto, ha voluto ricordare il Consigliere Giovanni Menegon, fondatore della Montenuoto e scomparso lo scorso 23 settembre.

L’occasione ha consentito a tutti i Gestori collegati di prendere parte ad un importante momento di aggiornamento sulle questioni legate alla gestione del settore nuoto che ha visto come relatori l’Avv. Lorenzo Bolognini, esperto nazionale sul tema del riequilibrio economico-finanziario delle gestioni in partenariato pubblico/privato e i dottori Marco Salvagno e Andrea Giaretta che hanno tenuto disamina della nuova Legge dello Sport e la riforma del lavoro sportivo.

Importante il coinvolgimento delle Istituzioni che hanno manifestato il loro interesse a prendere parte ad un appuntamento che risulta essere fondamentale per il futuro del nostro settore. Tra questi hanno portato un proprio saluto il Presidente dell’Anci Veneto Mario Conte, l’On. Martina Semenzato, parlamentare neoeletta di Coraggio Italia-Noi Moderati alla Camera dei Deputati e il Presidente di FIN Veneto Roberto Cognonato. Interventi che hanno dimostrato la loro volontà di sostenere le nostre battaglie nei tavoli Regionali e Nazionali. A seguire si sono susseguiti gli interventi di altri amministratori locali che non solo si sono rivelati di grande interesse per le piscine ma hanno introdotto una serie di interventi nei quali si sono puntati i riflettori sui punti critici delle società di gestione e gli scenari del prossimo futuro con l’entrata in vigore della Legge dello Sport. Occasione questa per ribadire quanto questa normativa sia stata fortemente voluta dal settore ma che, purtroppo, non pare sia in grado di risolvere molte delle questioni che appartengono allo sport e ne stanno mettendo in seria difficoltà la capacità gestionale .

“La grande affluenza del pomeriggio – ha commentato il presidente Valentini – sottolinea come il mondo delle piscine sia in grande sofferenza e l’attenzione delle istituzione debba essere fondamentale affinché il comparto non rischi di annegare nell’omertosa sordità di un continuo susseguirsi di cause che rendono sempre più difficoltosa la gestione del nuoto che risulta fondamentale per il tessuto sociale ed educativo delle nostre comunità”.

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